CAPITELLO CUBICO IN ARENARIA
Capitello cubico in arenaria grigia lavorato su un lato, probabilmente ridotto di proporzioni nell’arco degli anni.
In basso piccole foglie acquatiche. nel centro un incavo triangolare con incisioni di venature di foglie sormontato da un fiore similmente un giglio a bassissimo rilievo.
Ai due lati un gran de disco incavato, con stella a sei punte appena rilevata e in alto corre una fascia orizzontale con una serie di foglioline grasse a profonde incisioni sotto una frangia di archetti.
Il capitello risale all’inizio del sec. Xl e pare provenga da
S. Maria del Popolo e fu un dono del dott. L. Magnaghi che nel 1935 lo donò ai
Musei Civici
Parte anteriore destra del coperchio del sarcofago della Regina Adelaide, moglie del Re d'Italia Ugo di Provenza, vissuta fino al 931.
Il coperchio era a due spioventi, con larghi orecchioni angolari; nella parte centrale vi era l'iscrizione separata, dai due tratti laterali anepigrafi, da un bordo verticale aggettato.
Altri bordi simili, pure aggettati, corrono lungo il sarcofago formando le righe nella parte iscritta e creando un motivo decorativo simile a quello degli embrici di un tetto.
Il marmo, risalente all’inizio del Secolo X è consumato nell'estremità destra e proviene dalla chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio.
Lo soprì il Chronico del Parata poco dopo la metà del secolo XIX e venne portato nel magazzino archeologico comunale presso la chiesa di S. Francesco da Paola.
Nel 1896 passò al Museo Civico.
FRAMMENTO DEL SARCOFAGO DELLA REGINA ADELAIDE