FINISCE L'ERA DEI VISCONTI..... INIZIA QUELLA DEGLI SFORZA

GABRIELE MARIA VISCONTI

 

Gabriele Maria Visconti nacque illegittimo nel 1385 dalla relazione di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, con Agnese Mantegazza.

Alla morte del padre nel 1402, quando aveva appena diciassette anni, ereditò la Signoria su Pisa ed altri territori limitrofi; ebbe inoltre in eredità la Signoria su Crema e su Sarzana.

Nel 1405-1406 il giovane duca di Milano, Giovanni Maria, essendo in difficoltà dopo l'allontanamento e la morte della madre, richiese aiuto al fratellastro Gabriele Maria.

Gli affidò quindi il governo della città, ma lo stesso Gabriele Maria, in disaccordo con Giovanni, abbandonò ben presto Milano insediandosi a Pisa e trovandosi da subito in urto con i Fiorentini che miravano alla conquista di Pisa stessa.

Gabriele chiese aiuto a  Jean II Le Meingre, detto Boucicaut, che governava la Repubblica di Genova per conto del Re di Francia.

Questi intervenne e alla fine si creò una tale confusa situazione che coinvolgeva i Visconti di Milano, i Malaspina della Lunigiana, Teodoro II del Monferrato, e gli esuli ghibellini di Genova sino a quando Boucicaut imprigionò Gabriele Maria Visconrti con l'accusa di tradimento e poco tempo dopo lo mise a morte per decapitazione.

Era il 1408 e il povero Gabriele Maria aveva solo 23 anni.

Il giovane Gabriele Maria Visconti