LE ORIGINI 

 Da  "La Provincia di Pavia - Comune per comune " e dal sito comune di Cura Carpignano

Si ritiene che l'abitato possa avere origini romane. Il Borgo è citato dal XII secolo quale appartenenza all'ospedale pavese di San Lazzaro, fondato nel 1157 per volere della famiglia Salimbene, signori del borgo di Valle che in loro onore prese appunto il nome di Valle Salimbene.

La storia ci ricorda che all'inizio del 1400 fu signore di Carpignano, Manfredo Beccaria per volere del duca Filippo Maria Visconti; alla metà del sec.XIV il luogo era tributario del collegio universitario “Castiglioni” di Pavia fondato dal Cardinale Branca, dopo i Beccaria subentrarono i nobili milanesi Foppa-Tettoni, seguirono i Salimbene, gli Olevano ed i Malaspina, i Visconti-Gattico ed altri.

La frazione “Strazzago” (antico nome, dove oggi sorge la chiesa) passò ai Benedettini dell’antico monastero di S. Apollinare in Pavia, esistente gia nel XII secolo, distrutto nell’assedio del 1525.

Il comune di Cura Carpignano è composto d’alcune frazioni: Calignano l'antico "Calinius" d'epoca romana, tutta la zona nella prima metà del quattrocento era feudo del collegio Castiglioni di Pavia, aggregato a Cura Carpignano con regio decreto nel 1872, la chiesa dedicata a S. Giorgio, è una ricostruzione del periodo 1749-1784.

Prado curiosa la sua divisione, la strada divide i due comuni, sulla sinistra le abitazioni fanno parte di Pavia, a destra di Cura Carpignano.

Vimanone, dal latino "Vicus Manonis" o "Vicomuma" e ricordato per la prima volta in un documento del 1095, i primi signori ed assegnatari di codesto luogo furono i nobili Giorgi, ai quali succedettero i Beccaria di S. Alessio, i Bergamini, i Salimbene i Belcredi, i Nocca, i Beduschi e tanti altri, fu aggregato con regio decreto al comune di Cura Carpignano nel 1871.

Vedria il suo nome deriva dal latino "Vetus" vecchio, per indicare una stazione di posta o una locanda presenti già in epoca antica. Altre frazioni: Borghetto, Pescarone, Pescaronino, Mulinazzo, Dossino, Colombara e Torrebianca.

 

 

 I PERSONAGGI 

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 L'ARCHITETTURA 

 Da  "La Provincia di Pavia - Comune per comune " e dal sito comune di Cura Carpignano

La chiesa parrocchiale a Carpignano, fu costruita nel sec. XVI ed allungata nel 1700, dedicata alla Natività di Maria Vergine, al suo interno un pregevole organo e alcuni dipinti. 

Settecentesca è la parrocchiale di San Giorgio a Calignano mentre al 1576 risale la parrocchiale di

San Giovanni Decollato in quel di Prado.

Sicuramente la costruzione principale del paese è villa Imbaldi, probabilmente costruita dagli Imbaldi nel sec. XVII, appartenne successivamente ai Dozzio e ai De Capitani d’Arzago, attualmente di proprietà comunale, in fase di restauro e sede della biblioteca, considerando che nelle vicinanze scorre una roggia, è lecito supporre che la villa sia sorta su di un precedente fortilizio.

Il parco comprende numerose piante secolari, in particolare un maestoso "Ginkgo Biloba" di circa trecento anni.