Oasi naturali

 

 

 

 

OASI BOSCO NEGRI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tratto da: Pubblicazione originale dell'Oasii

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un po’ di storia

"II Comune di Pavia conserverà in perpetuo i boschi, mantenendone inalterata la parte ad essenze forti, testimonianza preziosa dell'antica vegetazione del Ticino", con questa frase Giuseppe Negri decise la sorte del Bosco Negri dopo la sua morte nel 1968.

 

Da quel momento il Comune di Pavia divenne proprietario dei 34 ettari di foresta planiziale, testimonianza dei grandi boschi che ricoprivano un tempo la Pianura Padana.

Nel 1988 un nubifragio colpì una parte del bosco causando gravi danni alla vegetazione, tuttavia nei successivi vent'anni la struttura stratificata del bosco si è lentamente riformata.

L'Oasi è attualmente vincolata come Riserva Naturale Orientata all'interno del Parco Regionale della Valle del Ticino. La gestione naturalistica e didattica è stata affidata nel 1991 dal Comune di Pavia alla LIPU attraverso una convenzione.

Da allora molti sono stati i miglioramenti apportati dai volontari come il capanno di birdwatching, lo stagno didattico o l'area pic-nic. 

                                                    Habitat, fauna e flora dell'Oasi

Il bosco Negri è per molti animali un'area ideale nella distesa delle coltivazioni e della periferia urbana. La ricca vegetazione offre rifugio, cibo e possibilità dì riprodursi a specie che non si adatterebbero ad ambienti meno naturali.

Gli uccelli sono molto abbondanti come testimoniano i numerosi canti che riecheggiano tra le piante. Nidificano nel bosco 37 specie, tra cui ben quattro picchi (Picchio rosso maggiore, Picchio rosso minore, Picchio verde e Torcicollo).

Molto ben rappresentata è anche l’erpetofauna: tra gli anfibi sono presenti il Tritone crestato, il Rospo smeraldino e le Raganelle; fra i rettili il Biacco, il Saettone e la Natrice.

I mammiferi, pur essendo numerosi ed abbondanti, sono difficili da osservare per le abitudini notturne o il carattere schivo come nel caso di Lepre, Scoiattolo e Riccio.

La vegetazione dell'Oasi è quella tipica stratificata del bosco maturo di pianura. Nello strato arboreo troviamo Farnia, Pioppo Nero, Pioppo Bianco, Olmo minore e Ontano. Tra gli arbusti le essenze principali sono Bianco spino, Pado, Sambuco, Fusaggine e Corniolo dalle belle e profumate fioriture. Infine nello strato erbaceo segnaliamo SciIla, Mughetto, Violetta e Anemone dei boschi.

Nell'insieme l'aspetto: del bosco può sembrare caotico ad occhi non esperti, ma il nostro concetto di ordine non appartiene alla natura e ciò che ci sembra inutile, come un ramo caduto, ha in realtà il suo preciso ruolo.

 

Galleria fotografica dell'oasi Bosco Negri

L'attività dell'Oasi LIPU Bosco Negri

L'Oasi nelle pagine del Comune di Pavia

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