Figlio illegittimo del nobile Ercole Robecchi e della giovane sarta Teresa Bricchetti, soffrirà i contrasti tra i due genitori per il suo riconoscimento e mantenimento, che la madre riuscirà ad avere solo dopo una causa in Tribunale. Si iscrisse alla facoltà di Ingegneria civile nell'Università di Pavia, ma proseguì gli studi all'Università di Zurigo e si laureò a Karlsruhe, in Germania.
Luigi Robecchi Bricchetti nasce a Pavia il 21 Maggio del 1855.
Dopo la laurea , affascinato dai viaggi in terre lontane in
particolare l'Africa, si reca nel 1885 in Egitto, poi 5 anni più tardi, dopo
un primo fallimento, ripartirà per la Somalia per una esplorazione in terra
sconosciuta nella regione dell'Obbia.
Durante il viaggio di oltre duemila chilometri sino ad Alula, realizza una
grande serie di cartografie e fotografie, quasi ad anticipare i successivi
lavori di reportage in terre sconosciute, che saranno intraprese
successivamente, da altri esploratoti.
Tra il 1890 e il 1891 con un'altra spedizione esplora il territorio
sconosciuto di Migiurtinia eseguendo anche qui notevoli osservazioni
cartografiche ed etnografiche, nel 1896 compie una nuova traversata nel
deserto della Libia sino all'oasi di Siuvah. Luigi Robecchi Bricchetti
< L'esploratore con il giovane Mabrouk
Tornato definitivamente a Pavia con una grande quantità di oggetti e
documenti africani, si richiude in un suo mondo fatto di solitudine e di
depressione, per morire nel 1926.
Delle sue varie imprese rimangono notevoli documentazioni da lui donate a
vari musei, tra cui gli Etnografici e Antropologici di Firenze e Roma, al
Museo di Pavia lascia l'archivio fotografico, la biblioteca, armi varie,
oggetti raccolti in oltre 30 anni di viaggi ed esplorazioni.
Pavia, riconoscendo in lui un importante geografo ed esploratore a livello
nazionale, gli dedica una via nella parte ovest della città.
VIA LUIGI
ROBECCHI BRICCHETTI
da via della Riviera a via Gaspare Aselli