COMUNE DI TORRE D’ISOLA
sec. XIV –
1757
Il toponimo appare nel comparto
delle strade degli “Statuta Stratarum” del 1452 come “Turris Insulae” appartenente
alla squadra dei “locorum divisiae” (Statuta stratarum). Successivamente viene
indicato come appartenente alla Campagna Soprana nella “Relatione di tutte le
terre dello Stato di Milano” di Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644). Dalle
risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute nel
1750 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3018) risulta che questo comune della
Campagna Soprana non è infeudato quindi non ha giusdicente feudale. La comunità
è retta dal console e da due deputati fittabili scelti tra i maggiori estimati
che si avvicendano ogni anno, il console viene eletto all’inizio di ogni anno
con pubblico incanto durante il consiglio generale e presta giuramento presso
la banca del pretorio di Pavia. Le scritture sono tenute da un cancelliere
salariato non ci sono procuratori in Milano e la popolazione ammonta a 286
anime.
1757 - 1797
Con la compartimentazione del
Principato di Pavia del 1757 Torre d’Isola viene posto nella delegazione V
della campagna soprana pavese (editto
1798 - 1815
Secondo la
ripartizione del Dipartimento del Ticino del
1816 - 1859
Con la compartimentazione
territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione
Nel 1841, viene unito a Santa Sofia e da esso si evince che il comune era dotato di
convocato. Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione
1859 - 1971
In seguito all’unione temporanea
delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento
territoriale stabilito con la legge
Nel 1871 al comune di Torre d’Isola venne aggregato il soppresso comune
di San Varese.
Nel 1872 al comune di Torre d’Isola venne aggregato il soppresso comune
di Cassine Tolentine.
Popolazione residente nel comune: abitanti 1.530 (Censimento 1881); abitanti 1.517 (Censimento 1901); abitanti 1.455 (Censimento 1911); abitanti 1.498 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Pavia della provincia di Pavia. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.407 (Censimento 1931); abitanti 1.447 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Torre d’Isola veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.476 (Censimento 1951); abitanti 1.336 (Censimento 1961); abitanti 1.140 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Torre d’Isola aveva una superficie di ettari 1.635.