Pavia e dintorni – Da: Lombardia Beni Culturali

 

 

COMUNE DI FILIGHERA

 

sec. XIV - 1757

Il toponimo appare come “Felegaria” della zona “inter papiam et Mediolanum” nell’elenco di pagamenti di fodro e di giogatico del 1181 (Bollea 1909). Successivamente viene Il toponimo appare nel comparto delle strade degli “Statuta Stratarum” del 1452 come “Filigaria” appartenente alla squadra del vicariato di Belgioioso (Statuta stratarum 1996). Nel 1475 il paese venne infeudato agli Estensi di Ferrara (Merlo 1994). Viene indicato come appartenente alla Campagna Sottana nella “Relatione di tutte le terre dello Stato di Milano” di Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644). Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute il 15 febbraio 1751 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3021) questa comunità della Campagna Sottana risulta infeudata al conte Antonio Barbiani di Belgioioso al quale paga un censo. È presente un giusdicente feudale salariato. La comunità è retta dal console, che presta giuramento sia a Pavia che presso il pretorio di Filighera, e da due deputati che hanno carica annuale, il consiglio generale dei capi di casa si tiene annulamente e ha validità con una presenza di due terzi dei convocati. Il comune ha un suo cancelliere ma non ci sono procuratori in Milano, la popolazione è di 420 anime.

 

1757 - 1797

Con la compartimentazione del Principato di Pavia del 1757 Filighera viene assegnato al campagna sottana, delegazione VIII aggregato a Beatico (editto 10 giugno 1757). Secondo il Comparto della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786 (editto 26 settembre 1786 c) il comune risulta appartenere alla delegazione VIII della Campagna Sottana aggregato alla frazione di Beatico. Per mezzo della compartimentazione del 1797 (Proclama del 22 fruttidoro anno V) il comune viene assegnato al distretto di Belgioioso unito a Beatico.

 

1798 - 1815

Secondo la ripartizione del Dipartimento del Ticino del 20 marzo 1798 (legge 30 ventoso anno VI ) il comune mantiene l’appartenenza al distretto di Belgioioso e l’aggregazione alla propria frazione. Con la divisione dei dipartimenti in distretti del 26 settembre 1798 (legge 5 vendemmiale anno VII) il comune risulta ancora appartenente al distretto di Belgioioso, il primo del dipartimento dell’Olona, non è riportata però la frazione. Nel 1801 (legge 23 fiorile anno IX) il comune viene aggregato al secondo distretto del dipartimento dell’Olona avente per capoluogo Pavia. Nella divisione del territorio del 1805 (decreto 8 giugno 1805 a) è indicato come comune di III classe del dipartimento d’Olona, distretto II Pavia, cantone VI Belgioso con popolazione di 577 abitanti unito a Beatico.

 

1816 - 1859

Con la compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione 12 febbraio 1816) il comune di Filighera viene assegnato al terzo distretto – Belgioso – della provincia di Pavia Beatico. Il successivo compartimento territoriale (notificazione 1 luglio 1844) conferma questi dati e da esso si evince che il comune era dotato di convocato. Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno 1853) il comune di Filighera risulta compreso nella provincia di Pavia, III distretto, Belgioso ancora aggregato a Beatico. La sua popolazione era formata da 733 abitanti. Nella compartimentazione del 1859 appartiene al circondario I di Pavia, mandamento IV di Belgiojoso e ha 828 abitanti.

 

1859 - 1971

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Filighera con 828 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento IV di Belgioioso, circondario I di Pavia, provincia di Pavia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 880 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867).

Nel 1871 al comune di Filighera venne aggregato il soppresso comune di Montesano al Piano.

Popolazione residente nel comune: abitanti 1.165 (Censimento 1871); abitanti 1.213 (Censimento 1881), abitanti 1.320 (Censimento 1901); abitanti 1.221 (Censimento 1911); abitanto 1.179 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Pavia della provincia di Pavia. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.058 (Censimento 1931); abitanti 1.113 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Filighera veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.096 (Censimento 1951), abitanti 993 (Censimento 1961); abitanti 802 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Filighera aveva una superficie di ettari 815.