sec. XIV - 1757
COMUNE DEL TRONO (Uomini del Trono
Dalle risposte ai quarantacinque quesiti della giunta del
censimento ricevute nel 1751 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart.
3018) risulta che le case del comune sono incorporate in Cassine
Calderari, un uomo del comune funge da console e
presta giuramento alla banca criminale di Pavia. La popolazione ammonta a 25
anime.
Nelle successive
compartimentazioni napoleniche viene citato insieme a
Cassine Calderari.
COMUNE DI CASCINE CALDERARI
sec. XIV - 1757
Il toponimo appare nel comparto
delle strade degli “Statuta Stratrum”
del 1452 come “Cassina de Caldraris”
appartenente alla squadra dei “locorum divisiae” (Statuta stratarum). Successivamente viene indicato nella “Relatione di tutte le terre dello Stato di Milano” di
Ambrogio Opizzone come appartenente alla Campagna
Soprana (Opizzone 1644). Dalle risposte ai
Quarantacinque quesiti della giunta del censimento (Risposte ai 45 quesiti,
1751; cart. 3018) risulta che questo paese non è
infeudato quindi per l’amministrazione della giustizia dipende da Pavia. Cassine Calderari è retto da un
console, che presta giuramento a Pavia, eletto annualmente con un pubblico
incanto dal consiglio generale, nella sua opera il console è coadiuvato dal
maggiore estimato e da un cancelliere. La comunità non ha procuratori e agenti
fissi, ma solo per l’occorrenza e conta, su nota del parroco, 145 anime.
1757 - 1797
Nella compartimentazione del
Principato di Pavia del 1757 Cassine Calderari è indicato come appartenente al campagna soprana,
delegazione V, aggregato a Cassina Trebigliana e Comune del Trono (editto
1798 - 1815
Per mezzo della compartimentazione
del 1797 (Proclama del 22 fruttidoro anno V) il comune viene assegnato al
distretto di Bereguardo aggregato a Cassina Trebigliana e al Comune
del Trono. Secondo la ripartizione del Dipartimento del Ticino del
1816 - 1859
Con la compartimentazione territoriale
del regno lombardo-veneto (notificazione
1859 - 1971
In seguito all’unione temporanea
delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento
territoriale stabilito con la legge
Nel 1871 il comune di Cassine Calderari venne aggregato al comune di Torre del Mangano.