IL IV PALIO DEL TICINO
Pavia, 12 - 13 Giugno 2010
È il quarto anno che si disputa il Palio del Ticino e tale evento è già entrato
nella tradizione folcloristica pavese.
Molti aspetti coreografici hanno ricordato il vecchio Palio dell’Oca che, a metà del Novecento, organizzato dall’Ente Provinciale del Turismo pavese, per alcuni anni costituì un piacevole momento di vita cittadina.
Seppur a distanza di mezzo secolo, i due eventi hanno avuto gli stessi meravigliosi scenari: il Castello Visconteo, Strada Nuova, il Ponte Coperto, il Ticino, i “barcè”, la folla lungo il percorso del Corteo e sulle rive del fiume.
Il Palio del Ticino vuole ricordare i festeggiamenti per la vittoria della nostra flotta , comandata da Pasino degli Eustachi, su quella Veneziana nel 1431 da cui l'origine del "Gran Pavese".
Le squadre partecipano sotto i colori di Società Sportive e non di contrade cittadine e la formula della gara è di assegnare il Palio alla Società il cui battello, spinto da quattro vogatori, arriva primo al termine della competizione.
Le società che quest'anno hanno iscritto la loro imbarcazione al Palio sono state otto, mentre l’ultima sfida, quella che assegna il Palio, è stata riservata a solo quattro concorrenti: i tre equipaggi con i migliori tempi realizzati in un precedente confronto cronometrato unitamente all’armo della Società che ha vinto l’edizione 2009, la Mangialoca.
Quest’anno la vittoria finale è andata alla Vogatori Pavese, seconda la Mangialoca, terza la Battellieri Colombo e quarta la società entrata solo da quest’anno nella competizione: il Cus Pavia.
E, adesso, qualche fotografia