IL TRAM A CAVALLI DI DEL BO Tratto da: cagi46, AVIS Pavia e Internet
L'immagine riproduce il piazzale Cavour e fu ripresa negli anni che
precedono il 1913.
Essa presenta come gustosa curiosità: il tram a cavalli, una modestissima "giardiniera" con salita e discesa posteriori, tinteggiato di giallo e trainato da due cavalliche,In pratica era una diligenza leggera adatta per circolare in città, con una fila di finestrini da entrambi i lati.
Per circa un ventennio fece servizio tra la stazione e la piazzetta del Sale in corso Mazzini e lo conduceva con fiero cipiglio Gaetano Del Bo.
Il mezzo era il simbolo della flemma e non favoriva certo i frettolosi, ma il prezzo popolare lo poneva in vantaggio sulle "cittadine" dei brumisti.
Tuttavia tale servizio privato, diede luogo a vivaci proteste da parte dei "brumisti", i quali si ritennero penalizzati dall'entrata in servizio nel 1892 dal cosiddetto "tram" di Del Bò, al quale si poteva accedere con la modica spesa di 10 centesimi.
Dal 1913 il tram elettrico entra in funzione edunisce la stazione a Porta Garibaldi. La vecchia giardiniera di Del Bo non ha più nulla da dire alla velocità del futuro.
