Post tratto dal Blog di delfine4

Ho citofonato e sono rimasta ad aspettare. Guardavo il cancello di ferro, le maniglie d'ottone, le inferriate alle finestre e di tanto in tanto la statua del Papa che, in vesti a dir poco vistose, alzava la mano imponente.

Più che una benedizione, mi è parso un grido di battaglia.

Si?

Buongiorno. Dovrei consegnare dei documenti per l'iscrizione.

Prego, salga. .....Ufficio amministrazione.

Ho sospirato e, con entrambe le mani, ho spalancato il cancello. L'ho guardato chiudersi alle mie spalle, solo per un istante, e non ho più visto il mondo.

Solo scale di marmo gelide, busti di personaggi ben noti che mi osservavano severamente, circondati da un'aura di gravitas. Carte antiche deposte nelle librerie, tende pesanti ed un odore forte, quasi nauseante, di chiuso.

Ho aperto un portone di legno dove, su una targhetta dorata, compariva la scritta "Amministrazione" con una grafia elegante e leggermente ricurva. Diverse stanze si aprirono ai lati del corridoio in moquette, poltrone scostate dalle loro scrivanie con braccioli simili a volute e schienali morbidi color mogano.

Quell'odore era sempre più intenso, antichità. Antichità ovunque, un angolo di mondo estraneo alla modernità.

Non un raggio di sole, solo una leggera penombra che metteva in risalto un sottile strato di polvere sugli scaffali. Il viso spettrale del segretario mi ha accolto, provocandomi una sensazione di rispetto, quasi reverenziale. Una camicia sull'azzurro dal colletto rigido, occhiali tondeggianti, un vecchio modello, forse anni '80 e quei capelli striati d'argento, pettinati accuratamente in un'unica onda, al cui interno ben si distingueva ogni capello sfibrato ed untuoso.

Ho cominciato a sudare, senza sapere il perchè.

Questi sono i miei documenti.

Li sfogliò velocemente.

Sì, ci sono tutti. Si riprenda l'attestato di maturità. Lo richiederemo inseguito, se avrà ottenuto un risultato per noi sufficiente nello scritto il 10 settembre.

Ho sorriso mestamente.

Solo se passerà lo scritto.

E dopo l'orale, sarà in grado di sapere il suo risultato in graduatoria.

Buono studio signorina, perchè qui da noi il buona fortuna credo non possa esistere.

Ho richiuso il cancello alle mie spalle, desiderosa di libertà. C'era solo silenzio, un caldo afoso e qualche costruzione medievale decaduta.

Cantieri e rovine.

Direi che è un buon inizio