Via Porta Palacense

Particolare del lato ovest, visibile dal giardino, all'interno del muro di via Porta Palacense.

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Chiese con resti in Pavia

SAN SECONDIANO                                                                Tratto da:  Pavia di L. Marabelli  

Chiese di Pavia (con resti, entro le vecchie mura)

Di questa minuscola chiesa romanica, soppressa nel 1564, si conserva la metà inferiore della facciata, ridotta a muro di cinta del giardino già Beccaria, quasi all’angolo con vicolo Anfiteatro.

Nei pochi resti è possibile riconoscere il portale in cotto con arco a tutto sesto e larghe lesene lievemente aggettanti.

Lo schema architettonico della facciata era molto simile a quello della chiesa di S: Colombano, quest'ultima era a tre navate. 

 

 

 

 

 

 

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ISTITUZIONI STORICHE ECCLESIASTICHE
La Parrocchia di S. Secondiano, fra le fonti edite di carattere generale, è citata nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII; è menzionata tra le parrocchie di Porta San Giovanni nelle Rationes decimarum del 1322-1323 e successivamente nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420; infine, è ricordata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis. Nel 1564 la parrocchia di San Secondiano fu soppressa e unita alla parrocchia dei Santi Primo e Feliciano. Link risorsa:http://www.lombardiabeniculturali.it/ . La chiesa di S.Secondiano è elencata nell' "Anonimo Ticinese", Cap.III°  "Chiese entro il secondo muro co' loro Corpi Santi" di Opicino de Canistris  ( 4° ref.)". Dal Commentario dell'Anonimo Ticinese tradotto da P. Terenzio (1864).
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