Pavia e dintorni – Da: Lombardia Beni Culturali

 

Spessa – Stemma

 

COMUNE DI SPESSA

 

sec. XIV – 1757

Il toponimo appare come “Spexa” della zona “inter papiam et Mediolanum” nell’elenco di pagamenti di fodro e di giogatico del 1181 (Bollea 1909). Successivamente è presente nell’estimo del 1250 come “Spixia Suprana et Subtana” (Soriga 1913). Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute il 19 gennaio 1751 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3021) risulta che questa località della Campagna Sottana era infeudata al conte Antonio Barbiano di Belgioioso che riceveva dei tributi. A Belgioioso risiedeva un luogotenente feudale del pretore di Filighera a cui era sottoposto il comune. La comunità è retta da un console che presta giuramento sia podestà feudale che presso la banca del pretorio di Pavia, il consiglio generale si fa nella piazza con l’assistenza del luogotenente feudale, del suo attuario, del cancelliere e dei maggiori estimati. Le scritture sono tenute da un cancelliere salariato, non ci sono procuratori in Milano e la popolazione è di 422 anime.

 

 1757 – 1797

Indicato come appartenente al campagna sottana, delegazione IX (Compartimentazione teresiana del 1757). Secondo il Comparto della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786 (editto 26 settembre 1786 c) il comune risulta appartenere alla delegazione IX della Campagna Sottana. Per mezzo della compartimentazione del 1797 (Proclama del 22 fruttidoro anno V) Spessa viene considerata frazione di Santa Cristina appartenente al distretto di Belgioioso insieme a Spessetta Balbiani e Spessetta Speciani.

 

 1798 – 1815

Secondo la ripartizione del Dipartimento del Ticino del 20 marzo 1798 (legge 30 ventoso anno VI ) Spessa diviene comune e mantiene l’appartenenza al distretto di Belgioioso, anche Spessetta Balbiani e Spessetta Speciani in quest’occasione formano un comune separato. Con la divisione dei dipartimenti in distretti del 26 settembre 1798 (legge 5 vendemmiale anno VII) il comune risulta ancora appartenente al distretto di Belgioioso, il primo del dipartimento dell’Olona, non sono indicate le sue frazioni, tuttavia Spessetta Balbiani fa comune a sé. Nel 1801 (legge 25 fiorile anno IX) il comune insieme a Spessetta Balbiani viene aggregato al secondo distretto del dipartimento dell’Olona avente per capoluogo Pavia. Nella divisione del territorio del 1805 (decreto 8 giugno 1805 a) è indicato come comune di III classe del dipartimento d’Olona, distretto II Pavia, cantone VII Corte Olona con popolazione di 902 abitanti unito alle frazioni di Spessetta Balbiani, Spessetta Speciani e una porzione di Pissarello.

 

 1816 - 1859

Con la compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione 12 febbraio 1816) il comune di Spessa viene assegnato al quarto distretto – Corteolona – della provincia di Pavia. Con decreto del 16 agosto 1816 viene unito a Spessetta Balbiani con Spessetta Speciani e una porzione di Pissarello. Nel successivo compartimento territoriale (notificazione 1 luglio 1844) mantiene l’aggregazione, da esso si evince inoltre che il comune era dotato di convocato.

 

1859 - 1971

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Spessa con 840 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VI di Corteolona, circondario I di Pavia, provincia di Pavia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 843 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione residente nel comune: abitanti 972 (Censimento 1871); abitanti 904 (Censimento 1881); abitanti 862 (Censimento 1901); abitanti 745 (Censimento 1911); abitanti 763 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Pavia della provincia di Pavia. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 681 (Censimento 1931); abitanti 659 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Spessa veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 637 (Censimento 1951); abitanti 525 (Censimento 1961); abitanti 398 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Spessa aveva una superficie di ettari 1.219.