Pavia e dintorni – Da: Lombardia Beni Culturali

 

 

COMUNE DI ZIBIDO AL LAMBRO

 

sec. XIV - 1757

Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevue l’8 aprile 1751 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3024) questa località del vicariato di Binasco risulta infeudata alternativamente di anno in anno al nobile Francesco Landriano e al conte Lorenzo Taverna e fratelli. Ai feudatari non vengono pagati censi. La giustizia è amministrata dal giusdicente feudale. Sono uniti al comune due cassinaggi detti entrambi Cassina Bianca.
In occasione del riparto si raduna il consiglio generale con il podestà e si elegge il console, che presta giuramento al pretorio del podestà di Milano, e un sindaco i quali, con l’assistenza di un cancelliere salariato reggono la comunità. Non ci sono procuratori in Milano e la popolazione è di 268 anime.

1757 - 1797

Secondo il Comparto della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786 (editto 26 settembre 1786 c) il comune risulta appartenere alla delegazione XIV del Vicariato di Binasco.
Secondo la compartimentazione del 1797 (Proclama del 22 fruttidoro anno V) il comune viene assegnato al distretto di Binasco.

1798 - 1815

Secondo la ripartizione del Dipartimento del Ticino del 20 marzo 1798 (legge 30 ventoso anno VI ) il comune mantiene l’appartenenza al distretto di Binasco.
Con la divisione dei dipartimenti in distretti del 26 settembre 1798 (legge 5 vendemiale anno VII) il comune risulta appartenente al distretto di Melegano, il quarto del dipartimento dell’Olona.
Dalla compartimentazione del 1805 risulta essere un comune di III classe appartenente al compartimento dell’Olona, distretto I di Milano, cantone IV di Milano con popolazione di 367 abitanti.

 

1816 - 1859

Con la compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione 12 febbraio 1816) il comune Zibido al Lambro viene assegnato al settimo distretto – Landriano – della provincia di Pavia.
Nel successivo compartimento territoriale (notificazione 1 luglio 1844) viene unito a Cassina Bianca, da esso si evince che il comune era dotato di convocato.
Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno 1853) il comune di Zibido al Lambro risulta compreso nella provincia di Pavia, I distretto, Pavia ancora aggregato a Cassina Bianca. La sua popolazione era formata da 723 abitanti.
Nella compartimentazione del 1859 appartiene al circondario I di Pavia, mandamento II di Pavia e ha 748 abitanti.

 

1859 - 1972

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Zibido al Lambro con 784 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento II di Pavia, circondario I di Pavia, provincia di Pavia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 792 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867).
Popolazione residente nel comune: abitanti 834 (Censimento 1871).

 

    Nel 1872 il comune di Zibido al Lambro venne aggregato al comune di     Torrevecchia Pia

(R.D. 1 Novembre 1872, n. 1097).

TORREVECCHIA PIA                             1872                      ZIBIDO AL LAMBRO