1841 BISSONE
1841 SANTA CRISTINA
S. CRISTINA e BISSONE
COMUNE DI SANTA CRISTINA E BISSONE
1841
Con decreto del 15 ottobre 1841,
al comune di Santa Cristina viene aggregato il comune di Bissone.
Il comune prende il nome di Santa Cristina e Bissone
Nel successivo compartimento territoriale (notificazione 1 luglio 1844)
mantiene l’aggregazione, da esso si evince inoltre che il comune era dotato
di convocato.
Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno
1853) il comune di Santa Cristina risulta compreso nella provincia di Pavia,
IV distretto, Corteolona aggregato a Bissone. La sua popolazione era formata
da 3473 abitanti.
Nella compartimentazione del 1859 appartiene al circondario I di Pavia,
mandamento VI di Corteolona e ha 2715 abitanti.
1859 - 1971
n seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di
Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23
ottobre 1859, il comune di Santa Cristina e Bissone con 2.715 abitanti,
retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu
incluso nel mandamento VI di Corteolona, circondario I di Pavia, provincia
di Pavia.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una
popolazione residente di 2.877 abitanti (Censimento 1861). Sino al 1863 il
comune mantenne la denominazione di Santa Cristina e successivamente a tale
data il comune assunse la denominazione di Santa Cristina e Bissone (R.D. 15
marzo 1863, n. 1211). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865
il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un
consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento,
circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione
residente nel comune: abitanti 3.010 (Censimento 1871); abitanti 3.117
(Censimento 1881); abitanti 3.197 (Censimento 1901); abitanti 3.044
(Censimento 1911); abitanti 2.742 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune
risultava incluso nel circondario di Pavia della provincia di Pavia. In
seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune
veniva amministrato da un podestà.
Popolazione residente nel comune: abitanti 2.623 (Censimento 1931); abitanti
2.427 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale
disposta nel 1946 il comune di Santa Cristina e Bissone veniva amministrato
da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel
comune: abitanti 2.572 (Censimento 1951); abitanti 2.428 (Censimento 1961);
abitanti 2.221 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Santa Cristina e
Bissone aveva una superficie di ettari 2.220.