Pavia e dintorni – Da: Lombardia Beni Culturali

 

 

COMUNE DI VERRETTO

 

sec. XIV - 1743

Dal testamento di Fiorello Beccaria steso nel 1367, apprendiamo che Verretto nel XIV secolo era feudo di Fiorello Beccaria (Robolini 1834) e per eredità passò a Zanino Beccaria insieme a Montebello e Frascarolo.

Nell’atto di apprensione rilasciato dalla camera ducale di Milano il 9 agosto 1535, Verretto insieme a Borgo Priolo, Barisonzo, Ca de Guerci, Cantalupo Casteletto, Donelasco, Golferenzo, Montecalvo, Regalia, Retorbido, Torre del Monte, Volpara e Rocca de Giorgi formava la squadra del feudo di Montebello (ASMi Comuni P.A. cart. 390).

Verretto compare nell’elenco delle comunità dell’Oltrepò censite per il pagamento del focatico per l’anno 1537 con una popolazione di 14 fuochi (Focatico Oltrepò e Siccomario, 1537).

Verretto nel 1634 è inserito come appartenente all’Oltrepò, nell’elenco delle terre del principato di Pavia censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1634).

Nel 1682 Verretto insieme a Montebello, Cantalupo e Castelletto veniva venduto a Paolo Ambrogio Spinola duca di Sesto; il 27 settembre 1683 gli uomini e i due consoli prestavano giuramento di fedeltà al nuovo feudatario.

 

1743 - 1797

Con il trattato di Worms del 1743 Verretto passò sotto il dominio di casa Savoia.

La comunità di Verretto è compresa nell’elenco delle terre e luoghi che hanno mandato un proprio rappresentante in Voghera alla riunione generale per l’elezione della congregazione dei possessori dei beni rurali nella parte del principato di Pavia detta Oltrepò nell’anno 1744 (Convocato Oltrepò, 1744).

Con manifesto camerale del 9 novembre 1770 vengono stabiliti gli uffici di insinuazione, Verretto viene inserita nella tappa di Voghera (tappa insinuazione 1770).

Il 6 giugno 1775 viene approvato il regolamento per “le Amministrazioni de pubblici” ( Amministrazioni de pubblici 1775); pur non avendo reperita specifica documentazione relativa all’ordinamento comunale, si può ipotizzare che Verretto fosse amministrata da un sindaco e quattro consiglieri componenti il consiglio ordinario.

Nella compartimentazione del 15 settembre 1775 Verrettosi trova inserita nel distretto di Voghera (editto 15 settembre 1775) nel manifesto senatorio del 29 agosto 1789 che stabilisce il riparto in tre cantoni della provincia di Voghera, Verretto, viene inserito nel primo cantone di Voghera (riparto 1789).

 

1798 - 1814

Il prefetto del dipartimento di Marengo, in base alla legge del 28 piovoso anno VIII (febbraio 1800), nomina i maires e gli aggiunti della municipalità di Verretto con decreto del 23 fruttidoro anno IX (settembre 1801). Verretto viene inserito nel dipartimento di Marengo e nel circondario di Voghera (decreto Campana 1801).

Il primo pratile anno X (maggio 1802) il prefetto del dipartimento di Marengo decreta la nomina dei consiglieri municipali in numero di 10 i quali dovranno restare in carica per tre anni (decreto Campana 1802).

Nel 1805 in funzione del rimaneggiamento dell’amministrazione ligure – piemontese voluta da Napoleone Bonaparte, Verretto con decreto del 13 giugno 1805 viene aggregata al dipartimento di Genova circondario di Voghera (decreto 1805, ASC Casei Gerola). 

 

1815 - 1859

L’amministrazione provvisoria della città e provincia di Voghera (manifesto 27 aprile 1814) ripristinava nei comuni l’antico regime con l’ordine di osservanza del regolamento amministrativo del 1775.

In base al regio editto del 7 ottobre 1814 per il nuovo stabilimento delle province dipendenti dal senato di Piemonte e della loro distribuzione in mandamenti di giudicature, Verretto veniva provvisoriamente inserito nel mandamento di Casatisma appartenente alla provincia di Voghera (regio editto 1814, ASCVo).

In base al regio editto del 27 ottobre 1815 per il nuovo stabilimento delle province dipendenti dal senato di Piemonte e della loro distribuzione in mandamenti di giudicature e cantoni per le assise, Verretto veniva definitivamente inserito nel mandamento di Casatisma appartenente al terzo cantone della provincia di Voghera ( regio editto 1815, ASCVo ), sede di intendenza e prefettura e appartenente alla divisione di Alessandria.

Dipendeva dal senato di Casale, l’ufficio dell’insinuazione aveva sede in Voghera e quello postale in Casatisma.

Per mezzo del regio editto del 10 novembre 1818 “portante una nuova circoscrizione generale delle provincie de’ regi stati di terra ferma” la comunità di Verretto viene inserita nel quarto mandamento di Casatisma, provincia di Voghera, divisione di Alessandria (regio editto 1818, ASC Casei Gerola).

Vengono aggregate a Verretto le frazioni di Carentano, Dorna, Filiberta, Sarabbia, Lottona e Borgo.
La popolazione conta 500 abitanti (Csalis 1854).

Nel 1859 Verretto con una popolazione di 498 abitanti entra a far parte della provincia di Pavia, e viene inserito nel I mandamento di Casatisma del circondario di Voghera (decreto 1859).

 

1859 - 1971

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Verretto con 498 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento I di Casatisma, circondario IV di Voghera, provincia di Pavia.

Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 513 abitanti (Censimento 1861).

In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867).

Popolazione residente nel comune: abitanti 519 (Censimento 1871); abitanti 574 (Censimento 1881); abitanti 505 (Censimento 1901); abitanti 496 (Censimento 1911); abitanti 537 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Voghera della provincia di Pavia. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà.

Popolazione residente nel comune: abitanti 511 (Censimento 1931); abitanti 482 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Verretto veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.

Popolazione residente nel comune: abitanti 415 (Censimento 1951); abitanti 416 (Censimento 1961); abitanti 337 (Censimento 1971).

Nel 1971 il comune di Verretto aveva una superficie di ettari 273.