Pavia e dintorni – Da: Lombardia Beni Culturali

 

Mezzanino – Stemma 

COMUNE DI MEZZANINO

 

sec. XIV - 1743

In un documento del 1650 si dice che Mezzanino anticamente fosse situato alla sinistra del Po (Saglio ).
Come Thovo e Mezzanino compare nell’elenco delle dichiarazioni del focatico del Principato di Pavia per l’anno 1537 come appartenente alla Congregazione rurale dell’Oltrepò e Siccomario, tra i dichiaranti vi sono il console e il portinaro (Focatico Oltrepò e Siccomario, 1537).

Mezzanino nel 1634 è inserito come appartenente al Siccomario, nell’elenco delle terre del principato di Pavia censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1634).

 

1743 - 1797

Nella compartimentazione del 15 settembre 1775 Mezzanino è inserito nel territorio del Siccomario.

 

1798 - 1814

Il prefetto del dipartimento di Marengo, in base alla legge del 28 piovoso anno VIII (febbraio 1800), nomina i maires e gli aggiunti della municipalità di Mezzanino con Baselica e Venesia con decreto del 23 fruttidoro anno IX (settembre 1801). Mezzanino viene inserito nel dipartimento di Marengo e nel circondario di Voghera (decreto Campana 1801).

Il primo pratile anno X (maggio 1802) il prefetto del dipartimento di Marengo decreta la nomina dei consiglieri municipali in numero di 10 i quali dovranno restare in carica per tre anni (decreto Campana 1802).

Nel 1805 in funzione del rimaneggiamento dell’amministrazione ligure – piemontese voluta da Napoleone Bonaparte, Mezzanino con decreto del 13 giugno 1805 viene aggregato al dipartimento di Genova circondario di Voghera (decreto 1805, ASC Casei Gerola). 

1815 - 1859

L’amministrazione provvisoria della città e provincia di Voghera (manifesto 27 aprile 1814) ripristinava nei comuni l’antico regime con l’ordine di osservanza del regolamento amministrativo del 1775.
In base al regio editto del 7 ottobre 1814 per il nuovo stabilimento delle province dipendenti dal senato di Piemonte e della loro distribuzione in mandamenti di giudicature, Mezzanino veniva provvisoriamente inserito nel mandamento di Barbianello appartenente alla provincia di Voghera (regio editto 1814, ASCVo).

In base al regio editto del 27 ottobre 1815 per il nuovo stabilimento delle province dipendenti dal senato di Piemonte e della loro distribuzione in mandamenti di giudicature e cantoni per le assise, Mezzanino veniva definitivamente inserito nel mandamento di Barbianello appartenente al secondo cantone della provincia di Voghera ( regio editto 1815, ASCVo), sede di intendenza e prefettura e appartenente alla divisione di Alessandria. Dipendeva dal senato di Torino, l’ufficio dell’insinuazione aveva sede in Broni e quello postale in Barbianello.

Per mezzo del regio editto del 10 novembre 1818 “portante una nuova circoscrizione generale delle provincie de’ regi stati di terra ferma” la comunità di Mezzanino viene inserita nel secondo mandamento di Barbianello, provincia di Voghera, divisione di Alessandria (regio editto 1818, ASC Casei Gerola).

La popolazione di Mezzanino contava circa 1400 abitanti (Casalis 1840).

Nel 1859 Mezzanino con una popolazione di 1480 abitanti entra a far parte della provincia di Pavia, e viene inserito nel III mandamento di Barbianello del circondario di Voghera (decreto 1859).

 

1859 - 1971

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Mezzanino con 1.480 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento III di Barbianello, circondario IV di Voghera, provincia di Pavia.

Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.566 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.

Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione residente nel comune: abitanti 1.817 (Censimento 1871); abitanti 1.823 (Censimento 1881); abitanti 1.839 (Censimento 1901); abitanti 1.900 (Censimento 1911); abitanti 1.715 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Voghera della provincia di Pavia. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà.

Popolazione residente nel comune: abitanti 1.709 (Censimento 1931); abitanti 1.689 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Mezzanino veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.705 (Censimento 1951); abitanti 1.585 (Censimento 1961); abitanti 1.435 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Mezzanino aveva una superficie di ettari 1.286.