Pavia e dintorni – Da: Lombardia Beni Culturali

 

 Gambarana – Stemma

 

COMUNE DI GAMBARANA

 

sec. XIV - 1707

Gambarana e Sparvaro furono i primi feudi ceduti ai Langosco, famiglia di origine palatina, i cui membri erano stati insigniti del titolo di conti da Federico I l’8 agosto del 1164, con diploma imperiale (Bergamo 1995), in tale diploma fra le terre concesse a Pavia, risulta citata Gambarana, concessione che verrà rinnovata da Enrico VI nel 1191, Ottone I nel 1209 e da Federico II rispettivamente nel 1219, 1220 e 1230 (Malagugini 1912).

Nell’Elenco dei pagamenti di tasse di fodro e di giogatico, si trova “Secondum breue de lomellina, Jn Gambairana (…)” (Bollea 1909).

Risultano confeudatari del luogo i Giorgi, i Cani e i Catasso, come riporta il Registro delle biade nel 1259.
La località è citata nell’elenco delle terre del contado di Pavia del 1250 con il toponimo di “Burgum ipsum per porta Gambarana”nella contea Lumellina (Soriga 1913).

Nel 1440 il feudo è concesso da Filippo Maria Visconti a Jacopo De Scrovignis, insieme a Sparvara e Cairo, qualche anno dopo, nel 1470 vengono rinnovate le investiture feudali dei conti di Gambarana, ai quali l’imperatore Massimiliano riconferò i privilegi.

Gambarana partecipa alla congregazione del principato di Pavia tenutasi a Pieve del Cairo nel 1566 in cui vengono definiti e distribuiti gli organi del potere esecutivo (Porqueddu 1980).
Una nuova congregazione si svolgerà a Pavia tra il 4 e il 6 gennaio 1567: sono presenti tutte le 20 comunità già precedentemente riunitesi, compreso Gambarana, che hanno diritto di voto (Porqueddu 1980).

Nel 1639 le ragioni feudali dei Gambarana passarono ai Corti e poi ai Rebba.

Gambarana, con i Nobili, è inclusa nell’elenco delle terre del principato di Pavia, censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone, come appartenente alla Lomellina (Opizzone 1644).. 

1707 - 1797

Nella relazione del 1 novembre 1707 dell’intendente generale Fontana, incaricato di censire i comuni della Lomellina dal duca di Savoia, Gambarana conta 370 anime; i feudatari sono i conti Albonisio e Aurelio Gambarana abitanti in Pavia e i conti Gerolamo e Antonio Gambarana abitanti in Milano (ASTo, Paesi di nuovo acquisto).

Il comune, nella compartimentazione territoriale sabauda del 1723 fa parte della provincia Lomellina e dipende dalla prefettura di Mortara (regolamento delle provincie 1723).
Nello stabilimento delle province del 3 settembre 1749 viene confermata l’appartenenza di Gambarana alla provincia Lomellina (stabilimento delle provincie 1749).

Dal manifesto senatorio del 17 agosto 1750 si evince che il comune è incluso nel terzo cantone della Lomellina (manifesto senatorio 1750).
In seguito al nuovo censimento delle province del 15 settembre 1775 Gambarana è confermata alla Lumellina (editto 15 settembre 1775).

 

1798 - 1814

Il primo decreto napoleonico del 1800 emanato per la Lomellina sancisce che il dipartimento dell’Agogna è diviso in 17 distretti, o circondari comunali, Mede è capoluogo del terzo distretto e Gambarana ne fa parte (legge 11 brumale anno X).

Con il decreto del 25 Fiorile 1801 invece, considerando che per l’attivazione delle prefetture, vice-prefetture e relativi corpi amministrativi è stata stabilita una nuova divisione dei dipartimenti e dei distretti, Gambarana è incluso nel secondo distretto di Vigevano, dipartimento dell’Agogna (legge 25 Fiorile anno IX).

Nella compartimentazione territoriale del 28 aprile 1806 Gambarana ricade sotto il dominio napoleonico, nel dipartimento dell’Agogna, distretto di Vigevano, cantone quarto di Mede, come comune di terza classe con popolazione di 527 abitanti (compartimentazione 1806).

 

1815 - 1859

Con la compartimentazione del 7 ottobre 1814 Gambrarana fa parte del mandamento di Pieve del Cairo, nella provincia di Mortara (regio editto 1814, ASCVo).
Per mezzo del regio editto del 10 novembre 1818 “portante una nuova circoscrizione generale delle provincie de’ regi stati di terra-ferma”, Gambarana viene inserita nel mandamento di Pieve del Cairo, nella provincia di Lomellina (regio editto 1818, ASC Casei Gerola).

Gambarana appartiene alla diocesi di Vigevano, divisione di Novara. Dipendente dal Senato di Casale, i suoi uffici di Insinuazione sono quelli di Mede, l’ufficio di Posta è a Pieve.
Conta una popolazione di 747abitanti (Casalis).

Nella compartimentazione territoriale del 23 ottobre 1859, Gambarana appartiene al circondario terzo di Lomellina, mandamento ottavo di Pieve del Cairo e ha una popolazione di 771 abitanti (decreto 1859).

 

1859 - 1971

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Gambarana con 771 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VIII di Pieve del Cairo, circondario III di Lomellina, provincia di Pavia.

Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.202 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.

Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Nel 1867 al comune di Gambarana venne aggregato il soppresso comune di Cambiò (R.D. 9 maggio 1867, n. 3715). Popolazione residente nel comune: abitanti 1.155 (Censimento 1871), abitanti 1.154 (Censimento 1881), abitanti 1.121 (Censimento 1901); abitanti 950 (Censimento 1911); abitanti 852 (Censimento 1921).

Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Mortara (Lomellina) della provincia di Pavia.

In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 755 (Censimento 1931), abitanti 722 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Gambarana veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 720 (Censimento 1951); abitanti 602 (Censimento 1961); abitanti 447 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Gambarana aveva una superficie di ettari 1.202.